“Tieni alcuni souvenir del tuo passato, o come credi che potrai mai provare che non è stato tutto un sogno?”

                                                                                                           ASHLEIGH BRILLIANT

La Venaria Reale, gioiello del barocco e capolavoro dell’architettura europea, con le sue grandi mostre, gli eventi, i concerti, le produzioni culturali, è una Reggia per i contemporanei.

“Nietzsche fu il primo a sentire l’infinita poesia che si sprigiona da questa città tranquilla e ordinata, costruita in una pianura adorna di dolci colline, di parchi romantici, di castelli e di palazzi solenni”.
(Giorgio De Chirico)

Il Museo nazionale dell'automobile di Torino (MAUTO), è attualmente intitolato a Giovanni Agnelli. In precedenza era dedicato al fondatore Carlo Biscaretti di Ruffia. È considerato tra i più importanti e antichi musei dell'automobile del mondo.

Torino
Elegante, perbene. Dietro quella facciata austera c’è una prorompente vitalità, un cuore pulsante creativo e frizzante che ne fa una città unica e diversa dal resto d’Italia.
(Wall Street Journal)

Il locale si trova in pieno quadrilatero romano ed è molto caratteristico, accogliente ed elegante.
Forse è l'unico posto in Torino in cui fanno la Bagna Cauda (piatto tipico piemontese) senza aglio....il piatto è molto ricco, poichè accompagnato da una gran quantità di verdure e affettati. 

Un luogo dove il tempo si ferma nell'ammirare dei veri capolavori che testimoniano la grandezza dell'antica civiltà egizia.

E' considerato il più grande museo egizio, secondo solamente a quello del Cairo.

Ch’io perseguendo mie chimere vane
pur t’abbandoni e cerchi altro soggiorno,
ch’io pellegrini verso il Mezzogiorno
a belle terre tiepide e lontane,
la metà di me stesso in te rimane
e mi ritrovo ad ogni mio ritorno.
(Guido Gozzano)

Rinnovato di recente in tutto il suo splendore di palazzo d'epoca di fine Ottocento, il Circolo della Stampa, a Palazzo Ceriana Mayneri di Torino, è uno dei luoghi culturali più conosciuti della città. Nella cornice delle sue sale è come essere stati trasportati da una macchina del tempo, ospiti di principi e conti. Qui tutto è molto sabaudo.

La Basilica di Superga nasce per volere del Duca Vittorio Amedeo II, a seguito di un voto fatto alla Madonna delle Grazie nel 1706, durante l’assedio dei Franco-Spagnoli in Piemonte.
La costruzione della Basilica si deve a Filippo Juvarra, architetto messinese di Casa Savoia.

Per condividere qualche momento dei preparativi di questo raduno.